Scrivi un commento
al testo di Marina Pacifici
I sentieri del tempo perduto
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Nello specchio si nasconde un riflesso triste e muto che m' osserva a sera ed ha lo sguardo mesto di un bambino sperduto.
Con amarezza mischio le carte di un destino cinico mentre gioco al solitario ripensando ai miei sogni volati via come foglie d' autunno al vento di lontane stagioni... O piuttosto pie illusioni!
La malinconia gocciola piano dalla grondaia colma di neve tra le briciole di un minuto e stringo il giorno andato in una manciata di ricordi che colora di silenzio il nido di tenerezza assopita nella mia mano.
Ed ora mi ritrovo nella tramontana più inclemente a camminare esule senza più l' illusione di un rifugio sui sentieri del tempo perduto.
Ci si strema il cuore fra lastre di ghiaccio per chi, poeta caro, come noi vive nell'inverno del disincanto solo e all' addiaccio.
|
Laura Costantini
- 25/02/2015 23:02:00
[ leggi altri commenti di Laura Costantini » ]
il disincanto cè sempre, qualsiasi strada uno abbia intrapreso, anche quella sognata, uno può trovare il disincanto, se sceglie di vivere il disincanto.
|
Alberto Becca
- 25/02/2015 21:52:00
[ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]
Poi, al termine dell inverno di solito cè primavera.. e i sentieri del tempo perduto, cosi aspri e disagevoli, diventano piani, e a volte in discesa, perchè il tempo è anche una grandiosa medicina.. Buon viaggio con l augurio di trovarsi sempre dinnanzi una "buona strada" !
|
|
|